Attività professionalizzanti obbligatorie
Corso Scuola di Specializzazione in Ortopedia e traumatologia
Sono attività professionalizzanti obbligatorie per il raggiungimento delle finalità didattiche della tipologia:
- almeno 50 interventi di alta chirurgia di cui il 10% come primo operatore. Il resto come secondo operatore;
- almeno 100 intereventi di media chirurgia di cui il 25% come primo operatore. Il resto come secondo operatore;
- almeno 250 interventi di piccola chirurgia di cui il 40% come primo operatore. (Sono incluse le procedure di chirurgia laparoscopica nonché quelle ambulatoriali e in D.H.). Il resto come secondo operatore;
- aver prestato assistenza diretta e responsabile con relativi atti diagnostici e terapeutici in un adeguato numero di pazienti in elezione, critici e in emergenza/urgenza.
Lo Specializzando deve aver prestato attività di assistenza diretta per almeno 2 semestri complessivi in chirurgia d’urgenza pronto soccorso e del trauma, in anestesia e rianimazione e nelle chirurgie specialistiche previste dall’ordinamento secondo le modalità definite dal Consiglio della Scuola.
Potrà concorrere al diploma dopo aver completato l’attività chirurgica.
Le attività caratterizzanti elettive a scelta dello studente sono quelle utili all’acquisizione di specifiche ed avanzate conoscenze nell’ambito della specializzazione. Nell’ambito delle competenze della Chirurgia generale le attività elettive possono essere svolte in
- Chirurgia d’urgenza, pronto soccorso e del trauma
- Chirurgia endoscopica e mininvasiva
- Chirurgia oncologica
- Chirurgia sostitutiva, ricostruttiva e dei trapianti d’organo
- Endocrinochirurgia
- Chirurgia dell’apparato digerente
- Chirurgia Vascolare
- Chirurgia Toracica
- Chirurgia Ginecologica
- Urologia
Le attività di tipo professionalizzante debbono rappresentare almeno il 70% del totale dei crediti assegnati.
Ultima modifica 26 Settembre 2023