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Scuola di Specializzazione in Patologia clinica e Biochimica clinica - non medici

Tipologia corso Scuola di Specializzazione

Anno accademico 2022/2023

Struttura di appartenenza
Diss
Scuola di Medicina

Scuola di Specializzazione in Patologia clinica e chimica clinica - non medici - area servizi clinici - classe della Medicina Diagnostica e di Laboratorio

Lo specialista in Patologia Clinica e Biochimica Clinica – non medici deve aver maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo della patologia diagnostico-clinica e della metodologia di laboratorio in citologia, citopatologia, immunoematologia e patologia genetica e nella applicazione diagnostica delle metodologie cellulari e molecolari in patologia umana. Deve acquisire le necessarie competenze negli aspetti diagnostici in medicina della riproduzione e nel laboratorio di medicina del mare e delle attività sportive. Lo specialista deve acquisire competenze nello studio della patologia cellulare nell’ambito della oncologia, immunologia e immunopatologia, e della patologia genetica, ultrastrutturale e molecolare. Lo specialista deve acquisire le conoscenze teoriche, scientifiche e professionali per la diagnostica di laboratorio su campioni umani relativi alle problematiche dell’igiene e medicina preventiva, del controllo e prevenzione della salute dell’uomo in relazione all’ambiente, della medicina del lavoro, della medicina di comunità, di medicina legale, medicina termale. Deve aver maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nello studio dei parametri biologici e biochimici in campioni biologici nonché in vivo, anche in rapporto a stati fisiopatologici e alla biochimica clinica della nutrizione e delle attività motorie, a diversi livelli di organizzazione strutturale, dalle singole molecole alle cellule, ai tessuti, agli organi, fino all’intero organismo sia nell’uomo sia negli animali. Infine, deve acquisire le necessarie competenze per lo studio degli indicatori delle alterazioni che sono alla base delle malattie genetiche ereditarie e acquisite; lo sviluppo, l’utilizzo e il controllo di qualità in: a) metodologie di biologia molecolare clinica, di diagnostica molecolare e di biotecnologie ricombinanti anche ai fini della diagnosi e della valutazione della predisposizione alle malattie; b) di tecnologie strumentali anche automatizzate che consentono l’analisi quantitativa e qualitativa dei summenzionati parametri a livelli di sensibilità e specificità elevati; c) di tecnologie biochimico-molecolari legate alla diagnostica clinica umana e/o veterinaria e a quella ambientale relativa agli xenobiotici, ai residui e agli additivi anche negli alimenti.

Il percorso formativo dura 4 anni.

L'accesso per i laureati magistrali in Biologia (Classe LM6), Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche (Classe LM9), Biotecnologie industriali (Classe LM8), Biotecnologie agrarie e per alimenti (Classe LM7), nonché per i corrispondenti laureati specialisti e i laureati quadriennali del vecchio ordinamento nelle lauree corrispondenti.

Direttore: Prof. Umberto Dianzani https://upobook.uniupo.it/umberto.dianzani@med

Rappresentanti degli specializzandi: Enrica Bovio, Luca Giacomini, Salvatore Caiffa

Sede istituzionale: A.O.U. “Maggiore della Carità”, Novara (NO)

 

Ultima modifica 27 Giugno 2024